Global Markets Banche – Vola Société Générale (+7,1%) in scia ai conti

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:

Giornata incerta per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,2% e il Dax lo 0,3%, mentre il Ftse 100 sale dello 0,1%. A Wall Street, il Dow Jones arretra dello 0,2%, lo S&P 500 oscilla sulla parità e il Nasdaq guadagna lo 0,2%.

Société Générale (+7,1%) ha alzato il velo sui conti del secondo trimestre 2021.

Société Générale ha confermato il lancio nel quarto trimestre di un programma di buy-back per un ammontare di circa 470 milioni e ha deciso di procedere ad accantonamenti per un dividendo di 1,2 euro a titolo del primo semestre coerente con un tasso di distribuzione del 50% dell’utile netto sottostante.

Société Générale stima un aumento dei ricavi in tutte le sue attività quest’anno, compreso il retail banking francese, debole in passato.

Domani Commerzbank (-0,1%) comunicherà i conti del secondo trimestre 2021.

Goldman Sachs (-0,8%) sta concedendo ai suoi banchieri junior un aumento di stipendio, Gli analisti del primo anno riceveranno un salario base annuale di 110.000 dollari, da 85.000 dollari, gli analisti del secondo anno guadagneranno 125.000 dollari, da 95.000 dollari, e gli associati del primo anno otterranno un aumento di 25.000 dollari a 150.000 dollari. Lo si apprende da fonti di stampa.

Bank of America (-0,5%) ha presentato una richiesta ala Securities and Exchange Commission per permetterle di emettere fino a 123 miliardi di dollari in titoli di debito, warrant, azioni privilegiate e titoli azionari nel tempo. I proventi di qualsiasi offerta saranno usati per il capitale d’esercizio, per finanziare gli investimenti o il credito alle filiali, per ripagare il debito, per investire in altre attività e per scopi aziendali generali. Lo riferiscono fonti di stampa.

Le autorità penali olandesi hanno chiesto documenti riguardanti se un’unità olandese di Morgan Stanley (-0,7%) ha accuratamente riportato le sue tasse e mantenuto correttamente i suoi libri e registri dal 2007 al 2012. Lo riporta Reuters.