Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:
In leggero ribasso i principali indici europei. Il Dax cede lo 0,4%, il Ftse Mib lo 0,2%, mentre il Ftse 100 viaggia poco sotto la parità (-0,04%). A Wall Street, Nasdaq e Dow Jones a -0,3%, mentre lo S&P 500 segna -0,2%.
Fresnillo ha contabilizzato un utile ante imposte di 445,4 milioni di dollari nel primo semestre, facendo meglio dei 127,9 milioni riportati nell’analogo periodo dello scorso anno. L’utile netto si è attestato invece a 308,4 milioni, contro i 56,5 milioni registrati un anno prima. L’ebitda è cresciuto a 747 milioni dai 469,9 milioni del 2020, mentre il fatturato è rimbalzato a 1,47 miliardi dagli 1,05 miliardi generati lo scorso anno. Fresnillo ha inoltre rilasciato un acconto sul dividendo di 9,9 centesimi ad azione, aspettandosi una produzione per il 2021 compresa tra 53,5 e 59,5 milioni di once di argento e tra 675.000 e 725.000 once di oro.
Buzzi Unicem ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 209,7 milioni, in leggero calo rispetto ai 216,7 milioni nello stesso periodo del 2020. I ricavi netti del periodo sono aumentati del 5,8% anno su anno, attestandosi a 1,6 miliardi. Il margine operativo lordo è aumentato del 12,3%, passando da 313,9 a 352,5 milioni. L’effetto prezzi in valuta locale ha mostrato una variazione favorevole nella maggior parte dei paesi in cui opera Buzzi Unicem. L’andamento delle valute ha avuto un impatto sfavorevole netto di 80,8 milioni sul
fatturato e di 22,2 milioni sul margine operativo lordo. Al netto delle variazioni nei tassi di cambio, il fatturato sarebbe aumentato dell’11,1%, mentre il margine operativo lordo sarebbe aumentato del 19,4%. Dopo ammortamenti e svalutazioni pari a 122,8 milioni , il risultato operativo è stato di 229,7 milioni (+24% a/a). La Società si aspetta che il margine operativo lordo dell’intero esercizio 2021 si confermi ad un livello molto soddisfacente e probabilmente non superiore al risultato ottenuto nel 2020.