Commerzbank ha archiviato il secondo trimestre 2021 con una perdita netta di 527 milioni (utile netto di 183 milioni nel periodo di confronto).
Il risultato netto ha risentito comunque di costi di ristrutturazione per 511 milioni (non presenti nel periodo di confronto) e di un onere one off da 200 milioni legato a un progetto di outsourcing, in parte compensato dal calo degli accantonamenti per perdite su crediti (-81,5% a 87 milioni).
I ricavi sono scesi a 1,9 miliardi (-18,1% rispetto al secondo trimestre 2020), per effetto del calo del giro d’affari del Corporate Clients, in parte compensato dalla crescita del Private and Small Business Customers.