Banco Desio ha archiviato il primo semestre del 2021 con un margine di intermediazione pari a 223,5 milioni (+16,3% a/a).
Il margine di interesse è cresciuto a 121,1 milioni (+15,6%), mentre le commissioni nette sono aumentate a 95,2 milioni (+19,2%). I ricavi da trading hanno registrato un saldo netto positivo di 5,7 milioni (+5,6%).
Dopo oneri operativi leggermente saliti a 132,3 milioni (+1,4%), il risultato lordo di gestione si è fissato a 91,1 milioni (+47,8%).
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 36,8 milioni (9,6 milioni nel primo semestre 2020), dopo avere contabilizzato rettifiche su crediti in calo a 38,7 milioni (-3,3%) e beneficiando effetti positivi connessi alla cessione della partecipazione in Cedacri.
A livello patrimoniale, al 31 marzo 2021 i crediti verso la clientela si fissano a 13,5 miliardi (+4,2% rispetto a giugno 2020), mentre la raccolta da clientela è pari a 10,6 miliardi (+2,9% rispetto al giugno 2020).
Sul fronte della solidità patrimoniale, a fine giugno 2021 il CET1 si fissa a 15,52% (14,70% al 31 dicembre 2020).
Tra i principali fattori di incertezza che potrebbero incidere sugli scenari futuri in cui il gruppo si troverà ad operare non devono essere sottovalutati gli effetti negativi sull’economia globale e italiana direttamente o indirettamente collegati agli sviluppi dell’epidemia Covid-19.