Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha lasciato sul terreno l’1,8%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-0,3%) e il principale indice di Milano (+0,0%).
Il sentiment resta diviso tra le indicazioni positive provenienti dalle trimestrali e le preoccupazioni per l’andamento dei contagi da Covid 19 e la stretta regolatoria di Pechino che si estende a sempre più settori, ultimo quello del gaming online. Gli operatori attendono i dati sul mercato del lavoro statunitense in uscita venerdì per avere un quadro più chiaro sulla ripresa economica e sulle possibili mosse della Federal Reserve. Secondo Christopher Waller, membro della banca centrale americana, l’istituto potrebbe annunciare già a settembre una riduzione degli stimoli monetari, qualora i prossimi job report mostrino un ulteriore miglioramento.
Tra le notizie riguardanti il settore, si segnala che è stato firmato il finanziamento con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) a sostegno del Piano di Investimenti di INWIT (-1,5%), destinato allo sviluppo delle Infrastrutture digitali in Italia a servizio degli operatori di telecomunicazione.
Le vendite hanno interessato anche l’altra big del comparto, Atlantia, che ha ceduto il 2%.
ENAV(-3,5%) ha diffuso i risultati del primo semestre 2021. Nel corso dei primi sei mesi è stata registrata una diminuzione del traffico di rotta e di terminale rispettivamente del 16,6% e del 20,7% in termini di unità di servizio rispetto al primo semestre 2020. In evidenza nel secondo trimestre una sostanziale ripresa per quanto riguarda il traffico di rotta. Nel primo semestre del 2021 i ricavi consolidati si sono attestati a 375 milioni (+0,7% su base annua) mentre i ricavi da mercato non regolamentato crescono del 28,2% a/a. L’Ebitda è pari a 76,6 milioni di euro (-13%), l’utile netto si fissa a 13,5 milioni (-13,7%).