Utility (-0,6%) – Tengono Snam (+0,3%) e Terna (+0,2%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,6%, al di sotto del corrispondente europeo (+0,4%) e del Ftse Mib (0,0%).

Il focus rimane diviso tra le indicazioni positive provenienti dalle trimestrali e le preoccupazioni per l’andamento dei contagi da Covid 19 e la stretta regolatoria di Pechino che si estende a sempre più settori, ultimo quello del gaming online.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta in area 105 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,57%.

Tra le big resistono Snam (+0,3%) e Terna (+0,2%).

Enel (-0,6%) acquista da Erg (-2,4%) 527 MW di impianti idroelettrici per un corrispettivo di 1,039 miliardi.

Inoltre ha firmato un accordo con Aeroporti di Roma per sviluppare soluzioni volte a contribuire al raggiungimento degli obiettivi in materia di transizione energetica, sostenibilità e trasformazione digitale nell’ambito aeroportuale.

Tra le mid Iren (-1,2%) ha annunciato i conti del primo semestre 2021. Numeri da cui sono emersi ricavi pari a 2.005 milioni, in aumento del 9,8% su base annua, e un utile netto attribuibile agli azionisti di 193,2 milioni, in crescita del 45,6%.

Tra le small guida Acsm-Agam (+1,2%).

A livello di settore si segnala che il mese di agosto è partito con una media dei prezzi elettrici sul mercato all’ingrosso in Italia pari a 104,3 €/MWh, con un incremento del 158,7% rispetto ad agosto 2020 e dell’1,6% rispetto a luglio 2021.