Global Markets Salute – Scivolone di Bayer (-6,4%) in scia alla trimestrale

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.

Seduta in rialzo per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,6%, il Dax lo 0,3% e il Cac 40 lo 0,6%. A Wall Street, il Dow Jones avanza dello 0,5% e S&P 500 e Nasdaq dello 0,4%.

Crolla Bayer (-6,4%) che ha chiuso il secondo trimestre 2021 con un EBITDA ante special item sotto le attese, sceso del 10,6% a 2,6 miliardi, e un EBIT a -2,3 miliardi (-10,8 miliardi nel 2Q20), seppur con vendite aumentate del 12,9% su base organica a 10,8 miliardi. Il periodo si è chiuso con una perdita netta di 2,3 miliardi in calo dai precedenti 9,5 miliardi mentre l’utile core per azione è aumentato dell’1,3% a 1,61 euro.

Bayer ha alzato la guidance prevedendo ora vendite per 43 miliardi nel 2021 (precedente 41 miliardi), un EBITDA ante special item tra 10,6 miliardi e 10,9 miliardi (precedente 10,5- 10,8 miliardi) e un utile core per azione tra 6 e 6,20 euro (precedente tra 5,60 e 5,80 euro).

Inoltre ha annunciato l’acquisizione dell’americana Vividion, biotech specializzata in tecniche innovative per la cura del cancro, per potenziali 2 miliardi di dollari, di cui 1,5 miliardi di dollari da pagarsi subito e 500 milioni in versamenti successivi correlati all’andamento della società.

Nel primo semestre 2021 Moderna (+0,7%) ha riportato un fatturato totale di 6,3 miliardi di dollari rispetto ai 75 milioni del corrispondente periodo del 2020, trainato dalle vendite del vaccino anti-covid, e un utile netto di 4 miliardi rispetto a una precedente perdita netta di 241 milioni.