Apertura poco mossa per le borse europee, con i mercati che continuano a valutare l’evoluzione della diffusione della variante Delta del Covid, in attesa dell’uscita oggi dei non farm payroll Usa.
A Milano il Ftse Mib segna un +0,02% in area 25.670 punti. Poco distanti dalla parità anche il Dax di Francoforte (+0,1%), il Ftse 100 di Londra (-0,1%), il Cac 40 di Parigi (-0,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,2%).
Il secondo calo settimanale consecutivo delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti ha alimentato le attese di un forte dato sui non farm payroll, che potrebbe muovere i mercati.
Una lettura debole potrebbe esacerbare i timori che la ripresa post pandemia stia rallentando, mentre numeri solidi potrebbero favorire gli asset legati al recupero dell’economia, a patto che non rafforzino l’ipotesi di una riduzione degli stimoli da parte della Federal Reserve.
Intanto la diffusione della variante Delta continua a complicare i piani per un ritorno alla normalità. I nuovi casi giornalieri negli Stati Uniti sono saliti al massimo degli ultimi sei mesi, con oltre 100mila infezioni segnalate a livello nazionale, mentre oggi ci sono stati 125 nuovi contagi in Cina, il numero più alto da metà gennaio.
Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,183 e il dollaro/yen a 109,8.
Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,8%) a 71,9 dollari e il Wti (+0,8%) a 69,7 dollari, avviandosi comunque a chiudere la settimana in calo sui timori legati all’impatto della recrudescenza del virus sulla domanda di petrolio.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 103 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,54%.
Tornando a Piazza Affari, in rialzo in avvio Banco Bpm (+3,4%) e Pirelli (+3,7%) in scia ai risultati pubblicati ieri a mercati chiusi. In calo invece Amplifon (-1,2%). Poco sopra la parità Unipol (+0,1%) dopo aver diffuso i conti stamane prima dell’apertura.
