Wall Street conclude la settimana inanellando nuovi record in scia al report del mercato del lavoro del mese di luglio, migliore delle attese, che spingerà la Federal Reserve ad anticipare il tapering.
Nel frattempo, il mercato si spinge verso nuove vette con lo S&P500 che avanza dello 0,2%, il Dow Jones dello 0,4% ed il Russell di mezzo punto percentuale.
Unica nota lievemente stonata il Nasdaq che scivola, nell’ultima seduta, dello 0,4% in virtù del calo di Tesla e di AMD in discesa entrambe di due punti percentuali e di Amazon (-1%).
Il bilancio della settimana registra il listino tecnologico come il migliore (+1,1%), seguito dallo S&P500 (+0,9%) e del Dow Jones (+0,8%).
VIX in caduta libera di sei e mezzo punti percentuali a 16,15 punti.
Rimbalzano con decisione i rendimenti obbligazionari con il Tbond che avanzano di otto punti base al 1,3%.
Cedono di schianto i metalli preziosi sul dato macro economico del mercato del lavoro che galvanizza il dollaro che si inerpica fino a 1,176.
L’oro cede due punti e mezzo percentuali scivolando a 1.760 dollari l’oncia, mentre l’argento ne perde addirittura tre e mezzo.
Non fa eccezione anche il petrolio che lascia sul terreno quasi il due per cento scivolando al di sotto dei 68 dollari al barile.