Prosegue la corsa del titolo a Piazza Affari, sospeso in asta di volatilità con un rialzo del 25,8% a 2,39 euro, rispetto al + 0,9% del Ftse Aim Italia. I volumi di contrattazione si attestano a circa 1,4 milioni di pezzi scambiati.
La società è sbarcata in Borsa lo scorso 4 agosto con un prezzo di collocamento di 1,20 euro, segnando ad oggi un guadagno complessivo di oltre il 99%.
Sul titolo, Intagrae Sim ha avviato la copertura con raccomandazione ‘buy’ e un target price di 2,35 euro.
Per i prossimi anni, Intagrae Sim prevede un incremento del valore della produzione dai 16,99 milioni del 2020 a 28,1 milioni nel 2024, con un Cagr 2020-2024 del 13,4%, grazia all’ampliamento della rete commerciale, all’aumento della produzione, ai benefici derivanti dagli incentivi fiscali nel comparto dell’edilizia e alle opportunità di M&A.
L’Ebitda è stimato in crescita da 1,3 milioni nel 2020 a 4,95 milioni nel 2024, con un miglioramento della redditività da 8,5% nel 2020 a 17,6% nel 2024 grazie all’effetto leva operativa e all’efficientamento dell’attività produttiva.
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