Neva Sgr, il venture capital del gruppo Intesa Sanpaolo, ha stretto una partnership con Intesa Sanpaolo Private Banking, mettendo a disposizione di una clientela qualificata l’opportunità di investire in realtà imprenditoriali a elevato potenziale di crescita attraverso il fondo Neva First.
Il tutto con l’obiettivo di diversificare gli investimenti e intercettare le start-up ad alto contenuto tecnologico per supportarne la crescita.
Il modello di business di Neva Sgr si basa sulla gestione di fondi d’investimento per investitori professionali interessati a cogliere le opportunità di diversificazione e l’alto rendimento offerti dal venture capital, attraverso investimenti in start-up innovative italiane ed estere, altamente tecnologiche e attente alla sostenibilità.
Le società target sono rappresentate da aziende non quotate che rispondono a requisiti di eccellenza e innovazione: devono operare su trend globali e offrire prospettive di crescita esponenziali nel medio e lungo periodo, presentare tratti unici e innovativi in termini di know-how e gestione del business e possedere una leadership chiara e orientata all’execution.
L’appartenenza di Neva Sgr al gruppo Intesa Sanpaolo costituisce un fattore unico e distintivo nella creazione di valore per le start-up, grazie alle competenze presenti nel gruppo e alla rete di relazioni con imprese, istituzioni e imprenditori.
Neva Sgr rappresenta un punto di ingresso privilegiato per le start-up internazionali interessate al mercato italiano ed europeo e un trampolino di lancio per le start-up italiane pronte a crescere sui mercati internazionali.
Il team di investimento di Neva Sgr ha dimostrato la capacità di identificare le migliori realtà tecnologiche sia in ambito nazionale che internazionale, di eseguire in modo efficiente il processo di investimento e di costruire un portafoglio apprezzato dal mercato.
Dall’avvio del fondo Neva First nell’agosto 2020, in un anno di operatività la società ha investito circa 50 milioni in 12 aziende con alto potenziale di crescita e con un business altamente tecnologico e innovativo.
Mario Costantini, Ad di Neva Sgr, ha commentato: “La sinergia con Intesa Sanpaolo Private Banking ci consentirà di potenziare e accelerare la capacità d’investimento e di sviluppo del nostro portafoglio. Neva First è il nostro primo fondo, investe circa il 70% all’estero e il 30% in Italia e ha un obiettivo di raccolta di 250 milioni.
Una configurazione che ci mette nelle condizioni di contribuire con circa 80 milioni alla crescita delle realtà più promettenti italiane e di valorizzare, con il resto del portafoglio, la crescita del venture capital sulle principali piazze internazionali”.
Andrea Ghidoni, Dg di Intesa Sanpaolo Private Banking, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti di poter sottoporre ai nostri clienti, in questa fase economica, un’ulteriore soluzione di investimento.
Neva First contribuirà alla diversificazione del portafoglio e arricchirà l’offerta alternativa, che mira a investire in realtà imprenditoriali a elevato potenziale di crescita, in linea con le aspettative e gli obiettivi della clientela, grazie a una strategia sviluppata in stretta collaborazione fra società del gruppo Intesa Sanpaolo”.