Tecnologia (-0,2%) – Ben intonate TIM (+3,2%), Sesa (+1,2%) ed Eurotech (+0,9%)

Il Ftse Italia Tecnologia chiude con un calo dello 0,2% e al di sopra dell’analogo indice europeo (-0,7%), muovendosi in controtendenza al Ftse Mib (+1%).

Sui mercati l’attenzione rimane sul possibile avvio del tapering da parte della Fed, anche se la banca centrale americana ha precisato che la crescita economica non è ancora abbastanza solida per pensare di stabilirne i tempi.

In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sui dati in netto miglioramento relativi all’andamento dei contagi e sull’allentamento delle misure restrittive, e dall’altro sulla prosecuzione della campagna vaccinale, ormai entrata nel vivo. Tuttavia, la preoccupazione torna a salire a causa del diffondersi della cosiddetta variante Delta, che potrebbe rallentare il ritmo della crescita economica.

In Italia il focus è sul Recovery Plan da oltre 200 miliardi elaborato dal Governo e approvato alla Commissione Europea.

Sul Ftse Mib sottotono Stm (-0,4%), mentre sale TIM (+3,2%), che secondo rumor di stampa ha siglato un accordo con Vodafone per porre fine alle controversie.

Sul Mid Cap in luce Sesa (+1,2%), mentre tra le Small Cap si mette in evidenza Eurotech (+0,9%).