Global Markets Industrial – Intesa conferma rating e tp su Prysmian in attesa della sentenza antidumping UE

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:

In ribasso i principali indici europei. Il Ftse 100 cede l’1,2%, il Ftse Mib lo 0,9%, e il Dax lo 0,6%, A Wall Street, Nasdaq e Dow Jones a -0,8%, mentre lo S&P 500 arretra dello 0,5%.

È previsto per il prossimo settembre l’annuncio della sentenza antidumping dell’Unione Europea, che dovrebbe poi entrare ufficialmente in vigore da novembre. Un esito positivo della sentenza supporterà gli operatori di cavi tlc operanti all’interno dei confini europei nel salvaguardare i loro profitti dalla forte pressione dei prezzi esercitati dai player asiatici.

I principali produttori di cavi dell’Unione Europea sono l’italiana Prysmian, la statunitense Corning e le francesi Nexans e Acome. Invece, i principali produttori di cavi cinesi sono Yangtze Optical FC, Hengtong Group, Fiberhome e Futong.

Mentre l’impatto di un potenziale esito positivo potrebbe essere visibile solo a partire dal 2022, gli analisti di Intesa Sanpaolo evidenziano che, finora, “Prysmian è stata in grado di proteggere la redditività delle sue attività nei cavi tlc (quest’anno va dal 14% al 15%, secondo l’ultimo feedback dell’azienda) grazie ai contenuti dei suoi prodotti fortemente innovativi e al risparmio sui costi”.

Intesa ha, quindi, confermato il rating buy e il target price a 36,2 euro sul titolo.