Nell’ultima seduta l’indice FTSE Italia Beni Immobili ha lasciato sul terreno l’1%, sottoperformando ampiamente il corrispondente indice settoriale europeo (+0,1%), in una giornata che ha visto il FTSE MIB cedere lo 0,8%.
Le speculazioni riguardanti un annuncio di tapering alla ormai prossima riunione di Jackson Hole sono aumentate, nonostante i dati di venerdì abbiano mostrato un calo della fiducia dei consumatori statunitensi al minimo da quasi un decennio. Le attenzioni degli operatori continuano inoltre ad essere catturate dall’evoluzione della pandemia, specialmente in Asia e nei paesi caratterizzati da un basso tasso di vaccinazioni. Una recrudescenza che impatta ancora la domanda globale e le sue prospettive. Il focus è anche rivolto verso l’allarme al Congresso, nonché alla situazione Afghanistan con i talebani che hanno preso il controllo del paese nel vuoto lasciato dalle forze statunitensi e della NATO in partenza.
Riportando le attenzioni sul comparto immobiliare, Igd ha chiuso le contrattazioni sulla parità mentre Covivio ha ceduto l’1,1%. Performance positiva per Brioschi (+1,3%)che si è posizionata in vetta al settore. Denaro anche su CIA (+1,1%) mentre scivolano in coda Risanamento (-3,9%) e Nova Re (-8,4%; +84% ytd).