A2A – Titolo in testa al Ftse Mib (+1,7%) sui massimi dal 2008

Mattinata ben intonata per il titolo della società guidata da Renato Mazzoncini che si porta in testa a Piazza Affari.

Intorno alle 11:40 le azioni A2A scambiano a 1,94 euro in progresso del 1,7% a fronte della sostanziale parità del Fte Mib (-0,1%).

Un trend positivo che ha preso il via a inizio anno e sta portando il titolo della multiutility lombarda a ridosso della soglia dei 2 euro, sui massimi dal 2008, con un un rialzo YTD del 45,6%. Nelle ultime 52 settimane le azioni hanno guadagnato il 51,2%.

Solo a partire da fine luglio 2021, cioè quando la società ha approvato i conti semestrali, le azioni sono salite del 8%.

Ricordiamo che il Gruppo ha archiviato il primo semestre 2021 con ricavi in crescita del 28% a 4,1 miliardi, EBITDA +23% a 690 milioni, utile netto è più che raddoppiato a 340 milioni. Inoltre gli investimenti sono balzati del 65% a 413 milioni.

Non solo, considerati gli “ottimi risultati del primo semestre e le attese sul secondo” il management ha migliorato le stime annunciate a maggio scorso: l’Ebitda è previsto compreso tra 1.270 e 1.300 milioni e l’Utile Netto sarà il migliore dalla formazione di A2A.