CIRCLE Group sarà, attraverso la controllata Magellan Circle, tra i membri del consorzio internazionale del progetto “PIONEERS” che partirà ad ottobre e avrà una durata di cinque anni. Il progetto, finalizzato a ridurre le emissioni di GHG nei porti, ha ottenuto un finanziamento per complessivi 25 milioni nell’ambito del programma europeo Green Deal Horizon 2020, con un budget di 818.000 euro per Magellan Circle.
Quest’ultima seguirà le attività di ‘Cross cooperation, Communication & Dissemination’, con la creazione e gestione dei canali di comunicazione digitali, dei materiali promozionali, l’organizzazione di eventi e di iniziative di clustering con altri progetti di rilievo.
Contattato da Market Insight, Alexio Picco, Managing Director di Circle Group e Presidente di Magellan Circle, ha illustrato il progetto PIONEERS che rappresenta “uno dei pochi progetti finanziati nella call sui green ports come una delle prime iniziative in ambito Green Deal. È perciò a tutti gli effetti un progetto ‘flagship’ per i prossimi 5 anni, in quanto per CIRCLE Group significa essere al centro di tutte le più importanti iniziative europee sulla transizione ecologica ed energetica nei porti e nella logistica”.
Il progetto è la prima iniziativa rilevante messa a segno da Magellan Circle e conferma la bontà delle scelte strategiche portate avanti nell’ultimo anno dalla capogruppo, nonché il completamento della joint venture con Magellan (ora Magellan Circle) finalizzata a fine maggio 2021.
Come sottolinea in merito Picco, “con questa operazione Circle Group allarga la sua sfera di influenza in termini di consulenza internazionale a tutto raggio sui temi del Green Deal, della sostenibilità e dell’economia circolare. Inoltre la partecipazione al progetto getta le basi per importanti prossimi passi anche in ottica Next Generation EU”. La nascita di Magellan Circle ha portato a “maggiori competenze e presidio di ambiti e tematiche ‘green’ prima non coperti dalla sola Circle, nonché di ampliamento della copertura delle opportunità legate alla Next Generation EU dall’Italia anche al Portogallo e alla Spagna”.
Il mercato riguardante il Green Deal e la transizione energetica rappresenta una priorità “fondamentale nei prossimi cinque anni”, spiega Picco, ricordando la creazione di “uno specifico competence center dedicato a queste tematiche, con Magellan Circle che conta oggi 30 consulenti pronti a sfruttare le crescenti opportunità in programmi quali Horizon Europe, CEF2, Life, Innovation Fund, tutti incentrati sulla transizione energetica”.
Il piano Connect 4 Agile Growth 2024 “sta confermando la sua velocità e strategicità, rafforzando la crescita del Gruppo e lo sfruttamento del rimbalzo dell’economia post pandemia. A breve contiamo di poter annunciare altri importanti risultati”, conclude il Managing Director e Presidente di Magellan Circle Alexio Picco.
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