Commercio (-1%) – Debole Campari (-0,5%)

Seduta negativa per il settore commercio (-1%) al di sotto del corrispondente europeo (-0,8%) e del Ftse Mib (-0,8%).

La diffusione del coronavirus e i relativi timori che ulteriori shutdown possano rivelarsi necessari per fermare la rapida diffusione della pandemia, continuano a minare il sentiment dei mercati, dopo che la scorsa settimana diversi indici hanno aggiornato i propri massimi.  Le principali notizie negative riguardanti la pandemia continuano ad interessare il continente asiatico con il Giappone che prolungherà lo stato d’emergenza a Tokyo e in altre regioni fino al 12 settembre, estendendo le restrizioni ad altre sette prefetture con i casi Covid-19 in forte crescita. Una seduta vissuta in attesa anche del discorso del Presidente della FED, Jerome Powell, prima dell’appuntamento di fine agosto di Jackson Hole.

Campari, unica big del settore, ha chiuso in flessione dello 0,5%. Nel periodo dal 9 al 13 agosto 2021 la società ha acquistato 185.806 azioni proprie al prezzo medio di 12,0123 euro per azione per un controvalore complessivo di 2.231.964,64 euro.

Tra le mid, denaro su BF Holding (+1,1%), mentre tra le small ha fatto meglio Netweek (+1%).

Sull’internazionale, Home Depot ha archiviato il 2Q 2021 con un fatturato aumentato su base annua del 8,1% a 41,12 miliardi di dollari (40,63 miliardi il consensus). L’utile netto è cresciuto del 11% a 4,8 miliardi.

Nel 2Q 2021 Walmart ha riportato un EPS di 1,78 dollari, superiore di 0,22 dollari rispetto alla stima degli analisti fissatasi a 1,56 dollari. Per il 3Q 2021 la società ha stimato un EPS compreso tra 1,30 e 1,40 dollari (1,31 USD il consensus), mentre per il FY 2021 l’EPS è atteso tra 6,20 e 6,35 dollari (6,02 USD il consensus).

Infine, lo Stato tedesco ha avviato la cessione del 5% del capitale di Lufthansa, passando dal 20% al 15% nelle prossime settimane.