Global Markets Auto – Toyota pronta a tagliare la produzione globale del 40% a causa della carenza di chip

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:

Borse europee in forte ribasso. Borse europee in forte ribasso. A Francoforte il Dax cede l’1,6%, mentre il Ftse Mib e il Ftse 100 arretrano dell’1,5%. A Wall Street, Nasdaq a -0,5%, Dow Jones e S&P 500 a -0,3%.

Toyota è pronta ad annunciare un taglio della produzione globale del 40%, a causa della sempre più accentuata carenza di semiconduttori per il settore automotive, e le restrizioni legate alla diffusione del coronavirus nelle catene produttive nei Paesi del Sudest asiatico.

Lo anticipa il quotidiano online Nikkei che mette a confronto le stime di inizio luglio, quando Toyota prevedeva di costruire circa 900 mila autoveicoli, con le stime attuali ridotte a 500 mila unità.

L’espansione allarmante del Covid nei paesi del Sudest asiatico ha impedito il regolare approvvigionamento dei pezzi di ricambio per la funzionalità di diversi impianti in Giappone, tra cui la fabbrica di Takaoka, nella prefettura di Aichi, così come numerosi stabilimenti in Nord America, Cina ed Europa, che dovranno ridimensionare la produzione di diverse decine di migliaia di vetture, avverte il Nikkei.

La revisione al ribasso farà assestare le produzione globale sotto i valori dello scorso settembre, quando la domanda aveva mostrato un’accelerazione dopo la crisi più acuta della pandemia, e Toyota riuscì a produrre circa 840 mila vetture. Nelle ultime settimane il costruttore nipponico ha dovuto arrestare gli impianti produttivi di Aichi per via dell’aumento delle infezioni di Covid in Vietnam, uno dei principali centri manifatturieri per l’intero indotto, mentre a inizio agosto la fabbrica di Takaoka ha deciso uno stop temporaneo per l’insufficienza di chip.