Cisco ha diffuso i risultati del quarto trimestre 2021 (chiuso lo scorso 31 luglio 2020). Nel periodo in esame il colosso statunitense ha riportato ricavi per 13,1 miliardi di dollari (+8%), con una crescita del 10% dei prodotti e del 3% dei servizi. Dal punto di vista geografico, il fatturato derivante dalle Americhe è aumentato dell’8%, crescita anche in EMEA (+6%) e Asia Pacific Japan China AJPC (+13%).
Il conto economico si è chiuso con un utile netto di 3 miliardi (+14%) ed Earnings per share (EPS) in aumento a 0,71$ (+15%). Il cash flow operativo, pari a 4,5 miliardi, segna un incremento del 18%.
Come sottolineato da Chuck Robbins, Presidente e CEO di Cisco, “We continue to see great momentum in our business as customers are looking to modernize their organizations for agility and resiliency. The demand for Cisco technology is strong with our Q4 performance marking the highest product order growth in over a decade. With the power of our portfolio, we are well positioned to help our customers accelerate their digital transformation and thrive in a hybrid world.”
Complessivamente, il fatturato 2021 è salito a 49,8 miliardi (+1%) mentre il risultato netto è diminuito del 6% a 10,6 miliardi (EPS a 2,50$ in calo del 5%). Cash flow operativo FY21 a 15,5 miliardi (sostanzialmente in linea con il precedente esercizio).
La guidance per il primo trimestre 2022 indica ricavi in progresso dal 7,5% al 9,5%. EPS GAAP tra 0,61$ e 0,66$. L’outlook 2022 mostra ricavi in aumento dal 5% al 7% ed EPS GAAP dai 2,72% a 2,84$.
