Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
In rialzo le principali piazze europee. Il Ftse Mib guadagna lo 0,2%, il Ftse 100 lo 0,3%, e il Dax lo 0,1%. A Wall Street Nasdaq a +0,9%, S&P 500 a +0,7%, Dow Jones a +0,6%.
I prezzi del greggio sono rimbalzati dai minimi in tre mesi e mezzo visti la scorsa settimana, quando hanno perso circa l’8% a causa delle preoccupazioni per il Covid-19 e l’impatto sull’equilibrio tra domanda e offerta.
Le prospettive sull’outlook del greggio sono migliorate durante il fine settimana dopo che la Cina ha dichiarato di non aver avuto alcuna trasmissione comunitaria di Covid-19 per la prima volta dal mese scorso.
Al momento, il WTI è in rialzo del 4,7% a 65,1 dollari al barile, mentre il Brent avanza del 4,6% a 67,7 dollari.
Il governo della Papua Nuova Guinea e la società petrolifera statunitense Exxon Mobil hanno in programma di riprendere i colloqui sul progetto del gas naturale di P’nyang, quasi due anni dopo l’interruzione dei negoziati.
Nel novembre 2019, i colloqui legati a un’espansione di 13 miliardi di dollari delle esportazioni di gas naturale liquefatto (GNL) del paese si erano interrotti, con il governo locale che ha affermava che la Exxon non fosse disposta a negoziare alle condizioni del paese.
I colloqui sono incentrati sullo sviluppo del giacimento di gas di P’nyang. Exxon e i suoi partner, tra cui Oil Search, avrebbero intenzione di sviluppare il sito di P’nyang per alimentare una nuova unità di elaborazione.
Kokam Co, fornitore globale di batterie innovative gli ioni di litio e società controllata da SolarEdge Technologies, ha stipulato un contratto con Électricité de Tahiti (EDT),
filiale di ENGIE, per fornire un sistema di accumulo di energia in batteria (Battery Energy Storage System, BESS) che sarà impiegato come primo “Virtual Synchronous Generator (VSG)” di Tahiti. Questo BESS all’avanguardia sostituirà i generatori a diesel della riserva rotante (spinning reserve) di EDT, al fine di ottimizzare i costi e riducendo i consumi di diesel.
Integrando più fonti di produzione rinnovabili e migliorando le prestazioni del suo gruppo elettrogeno diesel, EDT potrebbe ridurre le spese di carburante di circa 1,25 milioni di euro all’anno. Si prevede inoltre che il VSG aumenterà i risparmi, riducendo i costi di manutenzione del generatore ed estendendone la vita operativa.