Mercati – Prevista apertura in rialzo per le borse europee, in scia ai guadagni della seduta precedente

Le borse europee puntano verso un avvio di seduta positivo, in scia al cambio di rotta registrato nella giornata di ieri dopo i pesanti cali della settimana precedente.

A Wall Street il bilancio finale ha visto il Nasdaq in salita dell’1,55%, lo S&P500 dello 0,85% e il Dow Jones dello 0,6%.

I listini americani sono stati trascinati dai titoli tecnologici: Tesla (+3,8%), Amazon (+2%), Nvidia (+5,5%) con l’ennesimo record, Apple (+1%), AMD (+4%) e Google (+2%).

Cresce l’attesa per il forum di Jackson Hole, dal quale sono attese indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria. A causa dell’alto livello dei nuovi contagi da Covid provocati dalla variante Delta, all’ultimo momento, il simposio di Jackson Hole ha annullato la riunione in presenza e cambiato il formato, riducendo da tre a un solo giorno, venerdì 27 agosto, la conferenza che sarà trasmessa in streaming.

Gli occhi sono puntati sul presidente della Fed, dal quale si aspetta un chiarimento sulla data di inizio del graduale ritiro degli acquisti annunciato entro l’anno.

Negli Stati Uniti il dato preliminare sul PMI si è attestato a quota 61,2 punti, contro i 63,4 punti di luglio, sui minimi da quattro mesi, mentre l’indice dei servizi è sceso a 55,2 punti dai 59,9 di luglio, ai minimi da otto mesi.

In generale, gli indici Pmi delle altre principali economie hanno evidenziato una crescita ad agosto, seppur in rallentamento rispetto ai mese precedenti.

Si è interrotta ieri, dopo otto sedute consecutive al ribasso, la serie negativa del petrolio, la più lunga da inizio 2020. Il greggio che aveva perso quasi l’8% nell’ottava precedente, con il più forte sell-off su base settimanale dallo scorso ottobre, ha aperto anche la seduta odierna all’insegna degli acquisti, supportato anche da un dollaro più debole. Il Brent guadagna lo 0,6% a 68,8 dollari al barili, cosi come il WTI (+0,6%) che al momento si attesta a quota 66,1 dollari.

Per quanto riguarda i listini asiatici, il Nikkei di Tokyo ha archiviato la seduta in rialzo dello 0,9%, mentre l’Hang Seng di Hong Kong e l’indice di Shanghai guadagnano rispettivamente l’1,5% e l’1%.