Obbligazioni – Tassi in flessione per i benchmark europei

Mattinata in leggera flessione per i rendimenti dei benchmark europei, mentre l’attenzione degli investitori è rivolta al via libera di Pfizer da parte della Fda e al forum di Jackson Hole.

Dopo un’apertura in rialzo, al momento i listini continentali muovono sparsi poco distanti dalla parità, con il Ftse Mib a -0,2%.

In attesa del vertice della Fed, la Food & Drug Administration (FDA) ha dato la piena approvazione al vaccino COVID-19 di Pfizer-BioNTech, che era soggetto a un’autorizzazione per l’uso di emergenza da dicembre.

Una mossa che potrebbe imprimere un nuovo slancio alla campagna vaccinale incoraggiando le persone finora titubanti.

Riflettori puntati sul forum di Jackson Hole che si terrà online nella sola giornata di venerdì a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. In particolare, gli operatori attendono indicazioni dal presidente della Fed, Jerome Powell, sulle tempistiche di avvio del tapering, ovvero la riduzione degli acquisti di titoli messi in campo per sostenere la ripresa economica dopo la crisi del covid.

Sul fronte macro, dati migliori delle attese per il Pil tedesco, in progresso dell’1,6% congiunturale e del 9,4% tendenziale. Giovedì verranno diffusi i dati sulla crescita degli Stati Uniti.

Tornando all’obbligazionario, il rendimento del Btp decennale scende allo 0,57% (-2 bp) con uno spread sostanzialmente stabile a 105 punti (-1 bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond si attesta all’1,26% (+1 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro in flessione in area 1,1732.