CASASOLD – Piccoli numeri per un business da sviluppare

Casasold, operativa dal 2019 nei servizi immobiliari e approdata all’Aim lo scorso 18 marzo, accelera sullo sviluppo attraverso l’espansione della propria attività nel Nord Italia e l’ulteriore potenziamento della piattaforma software. Obiettivi a cui saranno indirizzati parte dei 2,7 milioni introitati con l’aumento di capitale connesso all’Ingresso in Borsa. Nel primo semestre 2021 il gruppo ha fatturato 18 appartamenti conseguendo ricavi più che raddoppiati a 1,3 milioni ed a fine giugno ha in portafoglio 29 appartamenti.

Modello di Business

Operativa da inizio 2019, Casasold offre servizi di ristrutturazione e vendita, ad agenzie e privati, di appartamenti in condominio e uffici di medie e grandi dimensioni (con una superficie pari ad almeno 70 mq).  Il gruppo si rivolge ai proprietari che desiderano vendere un immobile, ma che riscontrano difficoltà ad ottenere un adeguato profitto a causa dello stato dello stesso. A tal fine, il gruppo offre servizi di ristrutturazione, tramite imprese terze, così da poter vendere l’immobile ad un prezzo che si avvicina alle esigenze dei clienti, facendosi carico dell’intera ristrutturazione, senza acquistarne la proprietà, riposizionandoli sul mercato per una successiva rivendita.

In tale contesto, Casasold pattuisce un prezzo di vendita garantito con il proprietario, il quale, in seguito alla vendita, dovrà versare un corrispettivo pari alla differenza tra il prezzo di vendita effettivo e il prezzo di vendita garantito inizialmente.

Casasold ha sviluppato un software proprietario in grado di effettuare una valutazione rapida e accurata degli immobili, grazie ad un sistema di intelligenza artificiale e all’analisi dei dati via via raccolti e contenuti in un ampio database, che funge anche da sistema di monitoraggio del mercato immobiliare.

Ultimi Avvenimenti

Il 26 luglio  la società ha comunicato i ricavi consolidati gestionali realizzati nel primo semestre 2021, periodo in cui il gruppo ha fatturato 18 appartamenti (7 nel primo trimestre 2021) conseguendo ricavi più che raddoppiati  1,3 milioni (+108,8% rispetto al primo semestre 2020) ed ha in portafoglio 29 appartamenti.

Omero Narducci ha dichiarato “Casasold ha continuato a generare risultati che riflettono la crescita e la bontà del business, andando ad incrementare il fatturato; questo risultato è stato possibile grazie alla continua attività di acquisizioni di nuovi appartamenti da ristrutturare nei territori già operativi (Trento, Vicenza, Verona)”.

Nel 2020 la società ha avviato il processo di quotazione all’Aim, conclusosi lo scorso 18 marzo con l’inizio delle negoziazioni. L’ingresso in Borsa è stato preceduto dall’Ipo che ha consentito di raccogliere 2,7 milioni di mezzi freschi, che saranno indirizzati al rafforzamento della struttura patrimoniale e al perseguimento degli obiettivi strategici.

L’Ammissione su Aim Italia, ha spiegato l’Ad Stefano Dallago “ è l’inizio di un percorso di sviluppo che vede come obiettivi della società quello di affermarci quale player di riferimento nell’attività di ristrutturazione e vendita di appartamenti in condominio e uffici di medie e grandi dimensioni, un servizio rivolto ai proprietari, in collaborazione con le agenzie immobiliari”.

Conto Economico

Si premette che Casasold “ha iniziato ad acquisire nuove commesse nel quarto trimestre 2019, suscitando interesse tra gli operatori, nei primi mesi del 2020 ha continuato ampliando la propria quota di mercato sino alla chiusura delle attività economiche a causa del Covid-19 avvenuta a marzo 2020. Attività ripresa poi da fine maggio generando buoni risultati”.

Inoltre, si fa presente che la società ha redatto il primo bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, a seguito della costituzione di Casasold 1 Srl e Casasold 84 Srl nel novembre 2019, mentre  non ha predisposto quello al 31/12/19 in quanto i valori non sono significativi. Pertanto, al fine di effettuare un raffronto tra il 2019 e il 2020 è stato preso in considerazione il bilancio della sola capogruppo.

Nel 2020 il valore della produzione con una crescita del 53% si è attestato a 763mila euro, all’interno del quale i ricavi della gestione caratterista, passati da 211mila a 873mila euro, fanno riferimento a lavori di ristrutturazione relativi a 11 commesse (4 commesse nel 2019) su immobili ubicati nel comune di Verona.

L’Ebitda si è portato a 159 migliaia (9 migliaia nel 2019) in presenza di una minore incidenza dei costi di gestione, passata dal 98% al 79%. Spesati ammortamenti e svalutazioni per 23 migliaia (5 migliaia nel 2019) l’Ebit cifra in 136 migliaia, con una redditività al 17,8%. L’utile netto si attesta a 98 migliaia (1,8 migliaia nel 2019).

A livello di gruppo il valore della produzione supera 1,4 milioni, di cui 1,3 milioni riferiti ai ricavi di ristrutturazione relativi a 17 commesse (per un totale di 22 appartamenti venduti), 11 delle quali di competenza della capogruppo. L’Ebitda si attesta a 322 migliaia, l’Ebit a 297 migliaia, mentre l’utile netto cifra in 216mila euro.

Stato Patrimoniale

Sul fronte patrimoniale a fine 2019 l’indebitamento finanziario netto era pari ad 78,5migliaia, mentre al 31 dicembre 2020 risulta pari a 30,6 migliaia e quello del gruppo 50 migliaia.

Il patrimonio netto è passato da 12 migliaia del 2019 a 340 migliaia del 2020 (523 migliaia il dato consolidato), a seguito dell’aumento di capitale da 290 migliaia connesso alla trasformazione da Srl in Spa e liberato mediante utilizzo dei versamenti in conto futuro aumento capitale da parte dei soci.

Si sottolinea che i dati non recepiscono ancora i 2,7 milioni introitati con l’aumento di capitale concluso lo scorso marzo e connesso all’ingresso in Borsa.

Strategia

Il Gruppo intende proseguire nello sviluppo e crescita del proprio business model seguendo due direttrici:

• espansione geografica delle aree servite nel Nord Italia, attraverso nuove aperture. In questa direzione, l’espansione programmata potrebbe portare nel prossimo quinquennio alla gestione di 300 operazioni su base annuale. L’ingresso nelle nuove località avverrà attraverso il criterio della prossimità geografica rispetto alle città in cui il servizio è attivo;
• ulteriore sviluppo della piattaforma software. Casasold prevede ulteriori miglioramenti e funzionalità alla piattaforma software proprietaria, che utilizza l’analisi Big Data e Intelligenza Artificiale (AI). La progressiva raccolta dati permetterà, da un lato, di rendere sempre più accurato ed efficiente il processo di valutazione degli immobili e, dall’altro lato, di ridurre i costi operativi.

Outlook

Gli analisti di EnVent  (Nomad della società) hanno avviato la copertura sul titolo con previsioni al 2024, considerando la fase iniziale di Casasold e le performance conseguite, ma anche l’elevato potenziale del mercato.

Nel dettaglio, gli analisti si attendono una progressiva crescita dei ricavi consolidati proiettati a 7,6 milioni (1,4 milioni nel 2020) nel 2024 (Cagr 2020-24 pari al 53%), un Ebitda a 2 milioni, con una marginalità pari al 26,4% (23,6% nel 2020), mentre l’utile netto è stimato a fine periodo previsionale a 1,4 milioni (0,2 milioni nel 2020).

Borsa

Casasold è sbarcata all’Aim lo scorso 18 marzo manifestando un forte interesse da parte degli investitori, testimoniato da una domanda 2,3 volte superiore all’offerta e dal rialzo del 18,9% a 3,96 messo a segno nel primo giorno di contrattazione.

Tuttavia il titolo ha perso la spinta iniziale mostrando un trend discendente attestandosi oggi in area 3,4 euro, con un rialzo del 3% rispetto al prezzo di collocamento pari a 3,33 euro, rispetto al +35% evidenziato  dall’Ftse Aim Italia nel pari periodo.