Royal Dutch Shell ha temporaneamente interrotto le produzioni presso 4 piattaforme nel Golfo del Messico per l’allerta dovuta alla Tempesta Ida. La multinazionale ha già avviato le operazioni di evacuazione del personale non essenziale. Sulla stessa linea anche le altre compagnie, da BP a BHP, Chevron ed Equinor.
La tempesta tropicale Ida, che si sta rafforzando e potrebbe presto diventare un uragano, è attesa raggiungere le principali aree di produzione petrolifera dalla giornata odierna ed in particolare nel weekend. Lo stato della Luisiana ha già dichiarato lo stato di emergenza ed allertato i residenti.
Wti e il Brent questa mattina segnano rialzi superiori all’1,5%. In particolare il Wti evidenzia un progresso dell’1,8% muovendosi sopra i 68 dollari.
Tra le principali compagnie di Piazza Affari del comparto, si registrano movimenti leggermente positivi per Tenaris (+0,4%), Saipem (+0,3%), Eni (+0,5%), sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (+0,3%).