Mattinata in modesto calo per i tassi europei dopo le parole di Powell secondo cui le attuali misure di sostegno della Fed verranno ritirate gradualmente e con prudenza.
Listini continentali, orfani di Londra, altrettanto cauti con il Ftse Mib che si muove vicino alla parità.
Il presidente della banca centrale americana ha affermato, in occasione del vertice di Jackson Hole, che la riduzione degli acquisti di titoli verrà avviata entro il 2021, aggiungendo comunque che “non è un segnale diretto di un vicino aumento dei tassi di interesse”.
In tema pandemia, Powell ha avvertito che “resta una minaccia alla crescita e la variante Delta crea rischi di breve termine” e sottolineato che l’economia americana ha compiuto “chiari progressi” anche se restano “debolezze” nel mercato del lavoro.
Gli investitori hanno intanto iniziato a puntare già lo sguardo sul job report Usa in uscita venerdì da cui potrebbero emergere nuovi spunti circa le possibili tempistiche del tapering.
Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale cala allo 0,65% (-2 bp) con uno spread stabile a 107 punti.
Oltreoceano tasso del T-Bond poco mosso all’1,3% mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale verso quota 1,18.
