Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Giornata poco mossa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib perde lo 0,41%, così come il Dax di Francoforte (-0,44%). Anche Londra oggi in rosso (-0,64%) dopo la chiusura per festività che ha interessato la giornata di ieri. A Wall Street, si prende una pausa il mercato americano con vendite diffuse su tutti e tre gli indici dopo la forte crescita degli ultimi giorni: Nasdaq -0,44%, S&P 500 e Dow Jones entrambi a -0,2%.
La Germania, primo produttore europeo e terzo a livello globale, accelera con l’elettrico. Secondo quanto dichiarato dal presidente dell’associazione VDA, Hildegard Müller, il settore dell’auto sta recuperando terreno – le produzioni sono in crescita, ma ancora lontane dai valori pre-covid, soprattutto se confrontati con i mercati statunitense e cinese. In Germania nel mese di luglio sono stati prodotti 236.400 veicoli (-25% rispetto allo stesso mese del 2020). In crescita le immatricolazioni per il primo semestre (1,4M, +15% rispetto al 2020, -25% rispetto al 2019). VDA stima valori produttivi per il 2021 compresi tra i 3,6 e i 4 milioni di veicoli.
Dati incoraggianti arrivano dal settore degli electric vehicles, di cui la Germania costituisce il 50% della produzione totale europea. In crescita del 243% (pari a 64.760 EVs) la produzione di veicoli elettrici in giugno 2021 rispetto a giugno 2020 che ha portato le nuove auto elettriche in germania a superare la soglia di 1 milione. Particolare attenzione al segmento dell’elettrico verrà destinato al prossimo salone dell’auto IAA che si terrà a Monaco dal 2 al 7 settembre.
BMW China (+1,8%) sembrerebbe vicina all’acquisizione di diversi assets di Zhonghua, brand del gruppo Brilliance Auto, tramite un accordo del valore di 1,63 miliardi di Yuan (pari a 252 milioni di dollari). A rientrare nell’operazione vi sarebbero diversi asset ed anche unità produttive, sulla base di “un piano a supporto della ristrutturazione del gruppo Brilliance realizzato tramite azioni concrete” (BMW China). La casa ha ribadito l’interesse a voler mantenere la capacità produttiva di Brilliance già in essere. Per BMW la Cina rappresenta un mercato in forte crescita, che l’anno scorso ha contribuito con più di 1/3 delle consegne globali. Grande focus sul comparto crescente dei veicoli elettrici, che ha visto BMW esordire con la i3 già nel 2013. Secondo il CEO di BMW China Jochen Goller nel 2025 almeno il 25% delle vetture della casa tedesca vendute in Cina saranno relative al comparto degli electric vehicles.
