Mercati Usa – Previsto avvio sotto la parità, ma S&P 500 verso settimo mese in rialzo

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,1-0,2%, preannunciando una partenza debole a Wall Street in un mercato che attende la diffusione venerdì del Job Report per avere ulteriori indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria.

Ieri i principali indici americani hanno chiuso a due velocità, con il settore tecnologico ancora protagonista che ha spinto il Nasdaq a un rialzo dello 0,9%. In positivo dello 0,4% anche lo S&P 500, mentre il Dow Jones ha perso lo 0,2%.

In particolare, ieri lo S&P 500 ha messo a segno il dodicesimo nuovo record storico nel solo mese di agosto, avviandosi a chiudere il settimo mese consecutivo di guadagni, la miglior striscia positiva da gennaio 2018.

A sostenere la corsa dell’azionario hanno contribuito il solido rimbalzo dei risultati societari e il continuo sostegno da parte delle banche centrali, oltre all’ottimismo per il recupero dell’economia in scia alle campagne di vaccinazioni.

Le elevate valutazioni contribuiscono però ad alimentare i dubbi su quanto a lungo possa sopravvivere il rally dell’equity a un progressivo ritiro degli stimoli monetari, in attesa di maggiori dettagli sulle tempistiche del cosiddetto tapering.

A tal proposito, gli investitori attendono la pubblicazione venerdì dei dati sui non farm payroll di agosto, dopo che diversi esponenti della Federal Reserve, tra cui il presidente Jerome Powell, hanno chiarito che una riduzione delle misure a sostegno dell’economica dipenderà in larga parte dallo stato di salute del mercato del lavoro.

Allo stesso tempo, persistono i timori legati ad un possibile rallentamento della ripresa a causa di alcuni fattori di rischio, come la diffusione della variante Delta del Covid, che rischia di rallentare la riapertura delle attività in diverse parti del mondo.