Utility (+0,6%) – Tiene Enel (+0,9%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un +0,6%, al di sopra del corrispondente europeo (+0,3%) e del Ftse Mib (+0,1%).

Seduta prudente per l’azionario, che si mantiene sui massimi dopo le parole di Jerome Powell a Jackson Hole. Il presidente della Fed ha confermato la possibilità di avviare il tapering entro fine anno ma ha chiarito che un aumento eventuale dei tassi sarà slegato e che la riduzione degli stimoli verrà attuata con cautela, osservando l’andamento della pandemia e dell’economia statunitense. Focus sul job report in uscita venerdì. Intanto cala la fiducia economica e dei consumatori nell’eurozona.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sale in area 105 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo allo 0,61%.

Tornando alle società del settore, tra le big unica in territorio positivo Enel (+0,9%).

Tra le mid, svetta Alerion Clean Power (+4,8%) che, nella settimana dal 23 al 27 agosto 2021 ha acquistato 8.104 azioni proprie al prezzo medio di 14,0182 euro per azione, per un controvalore complessivo di oltre 113mila euro.

Debole Acea (+0,1%). Il Tribunale di Firenze ha respinto l’opposizione di Acea, Suez e MPS – attraverso la loro società di partecipazione Acque Blu Fiorentine – alla creazione e quotazione al 49% di una nuova multi-utility in Toscana, promosso dai comuni di Firenze, Prato ed Empoli.

Tra le small, Moody’s ha alzato l’outlook di Edison (-0,4%) a stabile da negativo e confermato il rating a Baa2.