Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Giornata poco mossa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,45%, sotto la parità il Dax di Francoforte (-0,30%). Londra positiva di quasi mezzo punto percentuale. A Wall Street, il Nasdaq riprende la crescita (+0,50%), in pari il Dow Jones, negativo l’S&P 500 (-0,10%).
Secondo Patrick Koller, CEO di Faurecia – azienda produttrice di componentistica per automobili – lo shortage di chip potrebbe durare fino al primo semestre del 2022 nonostante si aspetti un lento ma costante miglioramento dei volumi e dei prezzi nei prossimi mesi. Secondo Koller quindi le stime iniziali che vedevano una fine delle problematiche connesse ai chip già dal secondo semestre 2021 dovranno farsi attendere, per almeno 6 mesi in più. Le problematiche per l’azienda di Koller sono connesse soprattutto al nuovo perimetro di Hella, che con la divisione elettronica, interessa circa il 16% del fatturato totale.
Pirelli nella giornata odierna ha ricevuto la visita nell’headquarter di Milano del governatore dello stato messicano Guanajuato, dove l’azienda ha un importante stabilimento nella città di Silao. Ricevuto dal CEO Marco Tronchetti Provera, sono stati discussi temi connessi all’investimento da 36 milioni di dollari per lo stabilimento di Silao incluso nel piano industriale che Pirelli ha recentemente approvato e che porterà la sua produzione di pneumatici annuale a 7,2 milioni di unità nonché alla creazione di molti posti di lavoro.