Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobiliari ha guadagnato lo 0,8%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-0,6%) e il principale indice di Milano (-0,1%).
Le dichiarazioni del membro del Consiglio Direttivo della Bce Robert Holzmann hanno penalizzato l’andamento delle contrattazioni in Europa. Secondo il funzionario della BCE, la ripresa economica della regione consente di prendere in considerazione un allentamento degli acquisti di titoli da parte dell’istituto. Per quanto riguarda l’agenda macroeconomica, ieri l’indice Pmi non manifatturiero cinese ha evidenziato una contrazione ad agosto, la prima da inizio pandemia, anche a causa delle restrizioni introdotte per arginare la nuova ondata di contagi. Fra gli altri dati si segnalano quelli sul Pil italiano del secondo trimestre, cresciuto del 2,7% congiunturale e del 17,3% tendenziale, e l’inflazione di agosto in Italia (+2,1%, massimo da 8 anni) e nell’eurozona, in accelerazione dal 2,2% al 3% annuo (ritmo più elevato dal 2011).
IGD ha chiuso la seduta con un rialzo dell’1,8%, portando il progresso da inizio anno a +10%. Sotto la parità l’altro titolo di grandi dimensioni del comparto, Covivio, che ha ceduto lo 0,6%.
Tra le Small Ca, performance in frazionale rialzo per Coima Res, AbitareIn, Risanamento e Brioschi, allineate con un progresso dello 0,4%. Lettera su Compagnia Immobiliare Azioanria (-4,3%).