Mattinata all’insegna del denaro per le borse europee con il Ftse Mib di Milano che guadagna lo 0,9% in area 26.238 punti. In rialzo anche l’Ibex 35 di Madrid (+1,8%), il Cac 40 di Parigi (+1%), il Ftse 100 di Londra (+0,7%) e il Dax di Francoforte (+0,3%).
L’azionario globale continua a muoversi in prossimità dei massimi assoluti, confermando la fiducia degli operatori nel recupero post pandemia, nonostante restano vivi i timori per un rallentamento della ripresa economica.
La fitta agenda macro odierna ha visto la stima finale di agosto del Markit Pmi Manifatturiero dell’Eurozona fissarsi a 61,4 punti, leggermente sotto le attese degli analisti (61,5 punti) e il dato preliminare (61,5 punti), dopo i 62,8 punti di luglio. Il tasso di disoccupazione dell’Eurozona si è attestato al 7,6% a luglio, lievemente sotto al 7,8% di giugno (rivisto da 7,7%) e in linea con il consensus (7,6%).
Nel corso della seduta saranno diffuse le richieste dei mutui settimanali USA, nonché il PMI manifatturiero finale statunitense, i dati Adp sull’occupazione del settore privato e l’indice manifatturiero ISM di agosto. Dati che – aspettando la diffusione del Job Report Usa di venerdì – permetteranno di comprendere ulteriormente la resilienza della ripresa globale e l’outlook degli stimoli delle banche centrali.
Gli operatori continuano infatti a interrogarsi sulla prospettiva di una riduzione degli stimoli monetari da parte delle banche centrali e l’avvio del tapering della FED. Quest’ultimo potrebbe riguardare anche l’Europa, dopo che ieri alcuni membri della Banca centrale europea hanno aperto a tale possibilità. Preoccupazioni che sembrerebbero tuttavia essere rientrate nel corso della seduta odierna.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro sale a 1,1813 e il cambio dollaro/yen a 110,28. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,2%) a 71,81 dollari e il Wti (+0,2%) a 68,67 dollari, dopo il calo delle scorte Usa evidenziato dal report Api e in attesa della riunione Opec+ in programma oggi.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si attesta in area 108 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,7%. In Italia, il PMI del settore manifatturiero ha registrato ad agosto un valore 60,9 di punti, leggermente superiore al consensus (60,1 punti) e alla rilevazione di luglio (60,3 punti).
Tornando a Piazza Affari, denaro su Leonardo (+2,4%), Diasorin (+2,3%) e Italgas (+2,2%). In coda Banca Generali (-0,4%).
