Mercati Usa – Di nuovo tutti in rialzo

Prosegue la fase di lievitazione dei listini americani i quali chiudono tutti in territorio positivo, seppure in misura modesta.

Nell’ordine, il più brillante è risultato il Russell 2000 con un progresso dello 0,7%, seguito dal Dow Jones (+0,4%), dallo S&P500 (+0,3%) ed infine dal Nasdaq che guadagna solo un decimo di punto percentuale.

Seduta caratterizzata dall’indebolimento del dollaro e dal significativo ulteriore rimbalzo del petrolio che per qualche ora risale anche al di sopra dei 70 dollari al barile. L’oro nero termina poi con un rialzo inferiore ai due punti percentuali a quota $69,7, mentre il biglietto verde scivola fino 1,178 nei confronti della moneta unica.

VIX in crescita del due per cento a 16,4 punti.

Mercato obbligazionario sostanzialmente invariato, in attesa del report del mercato del lavoro del mese di agosto che sarà pubblicato oggi a mercati ancora chiusi e che crea aspettative sui movimenti e le prossime decisioni della Federal Reserve sull’andamento dei tassi di interesse nei prossimi mesi. Ieri, i rendimenti hanno perso un solo punto base al 1,29%.

Giornata debole per i metalli preziosi che non sfruttano la debolezza del dollaro per apprezzarsi. Il palladio cede due punti percentuali, l’argento quasi uno, mentre l’oro riesce nel finale a chiudere praticamente invariato recuperando il calo iniziale.

In difficoltà invece il rame che cede quasi il due per cento.