Intermonte ha aggiornato la valutazione sul titolo AbitareIn, confermando la raccomandazione “outperform” e rivedendo il prezzo obiettivo da 7,45 euro a 8,50 euro. Un nuovo prezzo obiettivo che incorpora un potenziale rialzista del 17% rispetto alla chiusura di venerdì sera.
L’update proposto dagli analisti di Intermonte segue la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre dell’esercizio. Nei primi nove mesi AbitareIn ha riportato ricavi consolidati per 90,8 milioni (+63% a/a), di cui ricavi da vendite per 40,8 milioni (0,5 mln 9M19-20). La variazione delle rimanenze per acquisto nuovi complessi immobiliari si è attestata a 39,2 milioni (20,6 mln 9M19-20) e la variazione rimanenze per avanzamento lavori al netto dello scarico dovuto alla consegna degli appartamenti ai clienti a 10 milioni (33,8 mln 9M19-20). L’EBIT, pari a 12,6 milioni, si è rivelato in aumento rispetto ai 8,5 milioni del pari periodo di confronto.
Gli analisti hanno sottolineato di apprezzare AbitareIn e la sua offerta unica e distintiva, nonché la propensione all’innovazione tecnologica in un settore storicamente molto legato alla tradizione. Come indicato, la solida pipeline permette inoltre al gruppo di essere ben posizionato per trarre vantaggio dalla ripresa della domanda: la pipeline è infatti ancora in aumento ed è formata da 18 aree per oltre 266.00 mq vendibili, corrispondenti a oltre 2.900 appartamenti standard nelle zone semicentrali di Milano.
Il target price è stato rivisto incorporando una nuova ipotesi di prezzo medio di vendita dei progetti in pipeline (4.500 euro/mq vs 4.250 euro/mq) alla luce del fatto che i nuovi progetti commercializzati presentano un prezzo di vendita di 5.000 euro/mq, rendendo eccessivamente prudente la precedente ipotesi utilizzata.
Le stime di Intermonte per l’intero fullyear 2021 evidenziano un fatturato di 126 milioni (+73%; 73 mln 2020), con un Ebitda adjusted in progresso a 23 milioni (+155%; 9 mln 2020) e un Net Profit Adjusted di 14 milioni (55%; 9 mln 2020).