Global Markets Auto – Toyota, investimenti per 13,5 miliardi per lo sviluppo di batterie

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:

Giornata debole per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,6%, il Dax lo 0,5% e il Ftse 100 lo 0,3%. A Wall Street, il Dow Jones perde lo 0,6% e lo S&P 500 lo 0,3%, mentre il Nasdaq resiste sulla parità.

Secondo un articolo del magazine tedesco WirtschaftsWoche (Wiwo) la crisi connessa alla carenza di componenti elettroniche in Europa sarebbe più grave di quello che sembri. Un’analista di Ultima Media ritiene che “Ci sia un rischio reale che la domanda e l’offerta non siano bilanciate lungo la catena di fornitura delle batterie”. L’Europa infatti, per far fronte alla dipendenza dai mercati asiatici per l’approvvigionamento di batterie, ha attualmente in corso di realizzazione circa 50 progetti sparsi sul territorio per la costruzione di fabbriche di batterie. Volkswagen da sola, in particolare, ha nei suoi piani di sviluppo la costruzione di ben sei stabilimenti per la produzione di batterie al fine di coprire i due terzi della sua domanda prevista. Ne consegue che – sempre secondo l’analista Daniel Harrison – la domanda si sposterà in maniera sempre più marcata verso materie prime come litio, nichel o cobalto, che stanno già riscontrando continui aumenti di prezzi. Si dovrà pertanto  iniziare quanto prima a pensare a migliorare le capacità di riciclaggio per permettere ai produttori europei di stare al passo con i competitor globali. Il rischio altrimenti sarà quello di ritrovarsi nuovamente in una situazione di stallo come quella attuale, con una moltitudine di fabbriche costrette ad interrompere le attività.

Toyota ha avviato un progetto di investimenti da 13,5 miliardi per lo sviluppo di batterie. La strategia del colosso giapponese si concentrerà principalmente sullo sviluppo di batterie a stato solido, che richiedono tempi di ricarica nettamente minori. Toyota con questo piano di investimenti, che terminerà nel 2030, punta a ridurre il costo delle batterie di circa il 50% per tutti i suoi veicoli.