Utility (0,0%) – In evidenza A2A (+1,7%) tra le big

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un 0,0%, al di sopra del corrispondente europeo (-0,4%) ma peggio del Ftse Mib (+0,8%).

Giornata positiva per le borse europee, con Wall Street chiusa per festività. Gli operatori continuano a monitorare il ritmo della ripresa economica e la diffusione della pandemia, con uno sguardo rivolto alle prossime mosse delle banche centrali. In settimana si riunirà la Bce, mentre la Fed non dovrebbe accelerare il tapering dopo il job report debole diffuso venerdì negli Usa.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è pari a 106 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,69%.

Tornando alle società del settore, tra le big ha fatto meglio A2A (+1,7%).

Snam (0,0%) è uno dei partner del progetto “LIFE3H”, promosso da Regione Abruzzo e co-finanziato dal Programma LIFE dell’Unione Europea, che mira a promuovere la mobilità a idrogeno nel Centro Italia.

Enel (-0,1%) sta guardando con molta attenzione alla possibilità di entrare nel mercato indiano della distribuzione di energia in conseguenza ai cambiamenti normativi che il paese asiatico sta introducendo per aprire il settore ai privati. Lo ha detto l’AD Francesco Starace sabato scorso a margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio.

Italgas (-0,1%) avrebbe offerto quasi 700 milioni per acquisire Depa Infrastructure, la società greca di distribuzione del gas in fase di privatizzazione da parte del Fondo Ellenico per le Infrastrutture (HRADF). Un’offerta superiore di oltre il 15% rispetto a quella presentata dalla concorrente, la ceca EP Investment Advisors.

Tra le mid, denaro su Alerion (+0,9%) che dal 30 agosto al 3 settembre 2021 ha acquistato 8.500 azioni proprie al prezzo medio di 15,7268 euro per azione, per un controvalore complessivo di 133.678,05 euro.

Tra le small, prosegue il buon momento di PLC (+2,2%) dopo avere guadagnato il 4,7% nella scorsa settimana.