Inarcassa, la cassa previdenziale degli architetti e degli ingegneri, potrebbe prendere in considerazione di aumentare la quota nel capitale di Banco Bpm, attualmente pari allo 0,54% del capitale.
Lo ha affermato in un’intervista rilasciata a Radiocor il presidente Giuseppe Santoro.
“È una posizione che ci interessa sia in funzione della diversificazione sia per il fatto che Banco Bpm è il partner più interessante in termini di sviluppo. Facciamo parte di un patto di sindacato e questo significa una condivisione di intenti”, ha spiegato Santoro, aggiungendo comunque ogni decisione spetta al cda.
Suddetta quota è stata conferita al patto delle fondazioni (Fondazione Enpam, Fondazione Crt, CariLucca, Fondazione di Trento e Rovereto, Fondazione di Alessandria), che raggruppa il 6,17% del capitale della banca di piazza Meda.
Santoro ha poi aggiunto di avere avuto un confronto con l’Ad Giuseppe Castagna. “Durante l’estate, come Inarcassa, abbiamo avuto una call con Castagna e ci reincontreremo”, ha riportato il presidente della cassa previdenziale.
Intorno alle 10:30 a Piazza Affari il titolo segna un calo dello 0,9% a 2,69 euro, un andamento perfettamente in linea con l’indice di settore (-0,9%).
