Nel primo semestre 2021 Ivs Group ha riportato un fatturato consolidato pari a 167,2 milioni (di cui 147,5 milioni derivanti dall’attività caratteristica del vending), con un aumento del 3,5% su base annua.
L’EBITDA si è attestato a 33,4 milioni, in calo del 12,9% rispetto a giugno 2020, che aveva però beneficiato del provento straordinario di 8 milioni relativo al rimborso delle sanzioni Antitrust (al netto del quale si registra una variazione positiva del 10,2%).
Su base adjusted è salito del 6,9% a 34,6 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 20,7% (22,7% se calcolato al netto delle positioning fees).
L’utile netto è rimasto sostanzialmente stabile a 3,7 milioni. Su base adjusted, al netto delle voci non ricorrenti, è stato pari a 4,8 milioni, rispetto ai -2,6 milioni di giugno 2020.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto cifra in 328,3 milioni rispetto ai 353,8 milioni di fine 2020.
