Standard Ethics ha confermato a UnipolSai il Corporate Rating “EE+” (Very strong), con outlook “Stabile”.
La compagnia assicurativa del Gruppo Unipol fa parte dell’indice SE Italian e dell’indice SE European Best In Class.
La società, spiega una nota di Standard Ethics, opera principalmente in Italia e da tempo offre best practices nella maggior parte delle aree ESG (Environmental, Social and Governance).
Tra le più significative vi sono le procedure per l’analisi e la gestione dei rischi ESG nell’attività quotidiana (rischi contabilizzati in matrici identificative, procedure di gestione, controllo e diagnosi precoce), i modelli di reporting integrato implementati dal 2017 con il Bilancio Integrato di Gruppo, le politiche ambientali, le risorse umane e la gestione dei fornitori.
Lo stesso processo di innovazione tecnologica introdotto nel tempo dall’azienda – aggiunge l’agenzia di rating – rappresenta un percorso in linea con le linee guida internazionali di sostenibilità. Oltre a ciò, gli uffici responsabili delle strategie ESG sono molto ricettivi agli stimoli esterni e alle pratiche più innovative.
In termini di governance strategica, la razionalizzazione delle attività svolte attraverso le diverse operazioni del Gruppo ha migliorato l’efficienza in diverse aree non finanziarie.
Tuttavia, ci sono ancora margini di miglioramento per quanto riguarda l’indipendenza dell’alta dirigenza e le politiche nei confronti degli azionisti di minoranza. Anche la parità di genere all’interno del Cda sembra essere un obiettivo raggiungibile.