Mercati asiatici – Acquisti in scia a prima telefonata Biden – Xi, Topix (+0,9%) ai massimi da oltre 30 anni

Seduta positiva per i principali listini asiatici in scia al primo colloquio telefonico tra Biden e Xi Jinping.

Il presidente statunitense e il suo omologo cinese hanno parlato al telefono per la prima volta da febbraio e hanno discusso della necessità di evitare che la competizione tra le due maggiori economie del mondo si trasformi in conflitto, secondo quanto riportato da un alto funzionario della Casa Bianca.

Il colloquio, secondo quanto riporta Washington, è stato “ampio e strategico” e ha riguardato “le aree in cui convergono i nostri interessi e quelle in cui i nostri interessi, valori e prospettive divergono”. I due leader “hanno concordato di impegnarsi in entrambi i casi in modo aperto e franco”.

A sostenere il sentiment anche le crescenti speranze in Giappone per un nuovo governo stabile e un miglioramento delle previsioni sugli utili corporate alimentate dalla fiducia per il recupero registrato nell’avanzamento delle vaccinazioni.

Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,1827 e il dollaro/yen a 109,90. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,9%) a 72,07 dollari al barile e il Wti (+0,8%) a 68,66 dollari al barile. Oro a 1.803 dollari l’oncia (+0,2%).

Tornando ai listini asiatici, in Cina Shanghai +0,5% e Shenzhen +0,4%.

Bene anche il Giappone con Nikkei +1% e Topix (+0,9%) ai massimi da oltre 30 anni. Hong Kong +1,8%.

Il tutto dopo la seguente chiusura di ieri a Wall Street:  Nasdaq -0,3%; Dow Jones -0,4%; S&P500 -0,5%.