In UniCredit “adesso c’è un nuovo Ad, noi abbiamo molta fiducia in lui e quindi attendiamo che cominci a dare dei risultati, sta lavorando a un nuovo piano industriale che aspettiamo e quindi siamo fiduciosi”.
Lo ha affermato a Radiocor Filippo Manfredi, nuovo direttore generale della Fondazione Cariverona (azionista di UniCredit), aggiungendo, in merito alla possibile acquisizione di un perimetro selezionato di Mps, che si tratta “sicuramente di un’operazione importante a livello italiano e per UniCredit può significare masse in più, un’opportunità di mercato come lo è stato per altre banche in precedenza”.
Sulla stessa linea il presidente dell’ente scaligero, Alessandro Mazzucco, il quale ha affermato che “Orcel si sta muovendo in una direzione abbastanza chiara e abbastanza corretta. C’è una grossa banca nel centro Italia che è spiazzata e credo che questa iniziativa le possa fare solo del bene”.
L’operazione, spiega, può rappresentare anche una svolta per la stessa UniCredit, “perché così come l’ha proposta Orcel consentirebbe di recuperare bene una parte della loro rete che può essere valorizzata nel mercato del Centro Nord”.
“Vedo poi che ci sono degli appetiti da parte del Centro Sud per recuperare il resto, e questo dovrebbe essere almeno la premessa per un rilancio importante”, ha aggiunto Mazzucco.
In merito alla quota detenuta nel capitale di uniCredit, il manager ha riportato: “C’è una parte che è ancora elemento di grande riflessione che è la partecipazione bancaria, che per dir la verità oggi per noi è praticamente solo UniCredit. Adesso vediamo un po’ quale sarà l’indirizzo. tra l’altro noi abbiamo una grande fiducia nel nuovo Ad”. Mazzucco siè detto soddisfatto del ritorno di UniCredit alla distribuzione di dividendi.