Il Cda di Antares Vision Group ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2021.
Il valore della produzione risulta pari a 79,8 milioni, in crescita del 26% rispetto al primo semestre del 2020 e del 3,3% a parità di perimetro.
L’Ebitda si attesta a 14,5 milioni, rispetto a 15,3 milioni del periodo di confronto (-5,5%), con un Ebitda margin in calo dal 26,3% al 19,2%, per via dei crescenti costi del personale derivanti dall’ampliamento del perimetro e per la modifica dei criteri normativi per il calcolo e la contabilizzazione del credito d’imposta per le attività di sviluppo (impatto negativo di circa 2 milioni).
Il risultato ante imposte e il risultato netto di competenza del gruppo sono entrambi negativi e si attestano rispettivamente a -3,2 milioni e -2,7 milioni.
La posizione finanziaria netta (esclusi gli effetti derivanti dalla contabilizzazione a valori di mercato dei warrant, e dalla valorizzazione al fair value dei derivati) risulta negativa per 17,7 milioni, rispetto a 29,2 milioni del 31 dicembre 2020.
“Nella prima metà dell’anno gli ordini hanno registrato un incremento del 18% a parità di perimetro, grazie ad un ritorno agli investimenti da parte dell’industria farmaceutica. Ci aspettiamo quindi un impatto positivo in termini di top line nei prossimi trimestri e di conseguenza confermiamo per l’intero anno 2021 ricavi consolidati (a parità di perimetro) in crescita in un range tra il 14% e il 19%, ed in linea con la guidance fornita nell’ambito del processo per la quotazione sull’MTA”, dichiara Emidio Zorzella, Presidente e Co-CEO di Antares Vision Group.