I Paciscenti – Tamburi Investment Partners, Stefano Acherman e Innishboffin, Carma Consulting e Carlo Achermann – hanno assolto l’impegno per beneficiare dell’esenzione dall’obbligo di OPA per acquisti temporanei.
In conseguenza di alcuni acquisti di azioni proprie effettuati dalla Società, la partecipazione detenuta complessivamente dai Paciscenti si era infatti indirettamente incrementata nei 12 mesi precedenti del 5,014%, superiore rispetto alla soglia del 5%. Per effetto del superamento di tale soglia, era sorto l’obbligo solidale in capo ai Paciscenti di promuovere un’offerta pubblica di acquisto sulle azioni della Società in circolazione.
Per avvalersi dell’esenzione dall’obbligo di promuovere l’OPA prevista dal Regolamento Emittenti, Tamburi Investment Partners si era impegnata, inter alia, a cedere o ad assicurare che entro i 12 mesi successivi fossero cedute da uno o più altri Paciscenti, a soggetti terzi non correlati, azioni della Società in quantità sufficiente a ridurre l’incremento della partecipazione del Patto Parasociale al di sotto del 5%.
Carma Consulting, in ossequio agli accordi intercorsi con gli altri Paciscenti, ha assolto l’impegno a cedere azioni BE attraverso la vendita fuori mercato (OTC) di 85.000 azioni BE.
Pertanto, la porzione del capitale votante di Be complessivamente detenuta dal Patto Parasociale si è incrementata, nei 12 mesi, del 4,99% mentre il numero complessivo di azioni apportate al Patto Parasociale dai Paciscenti corrisponde al 43,21% del capitale di Be.
