Bialetti – Ancora in rosso nel 1H21 nonostante il miglioramento della gestione operativa

Il Gruppo Bialetti nei primi sei mesi del 2021 ha conseguito ricavi netti pari a 64,9 milioni, in aumento del 27,5% rispetto allo stesso periodo del 2020.

Tale incremento si riferisce maggiormente alla divisione “Mondo Caffè” (75% dei ricavi totali), che ha registrato un fatturato di 48,9 milioni (+33,8%). La divisione “Mondo casa” (25% dei ricavi totali) ha registrato invece vendite per 16 milioni (+11,5%).

Dal lato geografico, le are principali di business sono l’Italia (62% dei ricavi; +17,8% a 40 milioni) e il resto dell’Europa (19% del totale; +54,4% a 12,2 milioni). Il Nord America (5% dei ricavi) è l’area geografica che nel periodo ha registrato il maggiore aumento percentuale delle vendite (+145,6% a 3,2 milioni). Infine il “Resto del mondo” (14% dei ricavi) ha totalizzato ricavi per 9,4 milioni (+22,6%).

L’Ebitda del gruppo è pari a 11,8 milioni, in aumento del 45,5% a/a, con un margine del 18,2% (+220 punti base). L’Ebitda normalizzato dalle componenti di carattere non ricorrente e dall’effetto dell’applicazione dell’IFRS 16, è pari a 6,2 milioni (+134,1% a/a), con un margine del 9,5% (+430 punti base).

L’Ebit balza a 4,7 milioni da 0,5 milioni al 30 giugno 2020, registrando un margine del 7,2%.

Gli oneri finanziari, pari a 9,1 milioni, risultano pressoché allineati a quelli del medesimo periodo dell’esercizio precedente (9,6 milioni).

Il primo semestre 2021 si chiude con un risultato netto del Gruppo negativo per 4 milioni, contro una perdita di 9,3 milioni del 2020.

L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 è pari a 98,2 milioni (116,7 milioni considerando l’applicazione dell’IFRS 16), in lieve aumento rispetto ai 96,6 milioni al 31 dicembre 2020 (115,7 milioni considerando l’applicazione dell’IFRS 16).

I risultati gestionali confermano, al 31 luglio 2021, un fatturato e indicatori di performance
in linea con le previsioni del Nuovo Piano.
Si ricorda che al 31 luglio 2021 l’indebitamento netto del Gruppo è pari a 120,7 milioni (101,3 milioni escludendo l’applicazione del IFRS 16). In coerenza con le riclassificazioni operate nel bilancio consolidato 2020 e nel bilancio d’esercizio 2020 approvati dal Cda del 29 luglio 2021, i dati relativi al debito verso banche, verso altri finanziatori e ai prestiti obbligazionari, sono stati indicati interamente a breve termine, nelle more che il nuovo accordo di ristrutturazione dei debiti sottoscritto in data 19 luglio 2021 con i creditori finanziari della Società divenga pienamente efficace.