Oil & Gas (-0,4%) – Settimana volatile per il greggio

Il Ftse Mib ha archiviato le ultime cinque sedute con un ribasso complessivo dell’1,5% a 25.686 punti, in un mercato in cui torna a preoccupare il rischio che la variante Delta del Covid rallenti la ripresa dell’economia.

Il focus degli operatori nella settimana era rivolto soprattutto alla riunione della Bce, che ha confermato la propria politica accomodante e annunciato il proseguimento del Pepp a un ritmo più moderato.

Il presidente dell’Eurotower Christine Lagarde ha chiarito che si tratta solo di una ricalibratura del programma di acquisti mensili, rinviando un’eventuale decisione sul tapering a dicembre.

Settimana volatile per le quotazioni del greggio, con la recrudescenza del virus che continua a gettare un’ombra sull’outloolk della domanda controbilanciando la minor produzione Usa a causa dell’impatto dell’uragano Ida sulla regione del Golfo del Messico.

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -0,4% w/w, rispetto al -2% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto bilancio dell’ottava in positivo per Saipem (+0,7% w/w) ed Eni (+0,1% w/w), mentre ha chiuso l’ottava in calo Tenaris (-2,2% w/w).

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni vendite su Saras (-2,8% w/w) e Maire Tecnimont (-4,4% w/w).