Con riferimento alle recenti fonti stampa relative alla creazione creazione di una nuova multi-utility in Toscana, Acque Blu Fiorentine (ABF), Società del Gruppo Acea, ha precisato che “il comportamento tenuto sinora dalla Società è volto esclusivamente alla tutela dell’interesse sociale di Publiacqua”, lo si apprende da una nota diffusa dalla società guidata da Giuseppe Gola.
“L’atteggiamento tenuto dai Soci pubblici – prosegue il comunicato -, sembrerebbe invece improntato al raggiungimento di un obiettivo che non considera affatto l’interesse della Società, anche alla luce dei brillanti risultati da questa ottenuti. Ne sono testimonianza le numerose irregolarità commesse dall’avvio del cosiddetto ‘Progetto Multiutility’, sfociate tra l’altro anche in varie convocazioni irregolari delle Assemblee Societarie, e la totale carenza documentale, che non hanno posto il socio ABF in condizione di poter valutare in modo compiuto il progetto industriale alla base dell’iniziativa ipotizzata.”
ABF, conclude, “si riserva, quindi, di avviare ogni iniziativa a tutela dell’interesse della Società Publiacqua in ogni sede.”