Mondo TV – Utile netto per 2,9 mln nel 1H 2021

Nel primo semestre 2021 il gruppo Mondo TV ha registrato un valore della produzione pari a 17,5 milioni (+36% a/a), aggregato che include ricavi per 15 milioni (+33,5%) e la capitalizzazione di serie prodotte internamente per 2,5 milioni (+47,7%).

L’incremento dei ricavi è prevalentemente dovuto alla consegna da parte di Mondo TV France dei primi 26 episodi di “Disco Dragon” e all’avanzamento delle produzioni della capogruppo. Sotto il profilo geografico delle fonti di ricavo, è risultata in crescita la quota dei ricavi in area europea, passati dal 22% del totale al 30 giugno 2020 al 31% del totale al 30 giugno 2021.

La capitalizzazione delle serie animate realizzate internamente riguarda prevalentemente le produzioni della capogruppo e di Mondo TV France, la cui crescita è stata determinata dall’avanzamento delle produzioni di Mondo TV France, con particolare riferimento alle serie animate “Disco Dragon” e “Grisù”.

L’Ebitda si è attestato a 12 milioni (+45%), nonostante l’aumento dei costi operativi (da 4,6 milioni a 5,5 milioni) soprattutto per effetto dei maggiori costi di produzione.

L’Ebit è ammontato a 4,2 milioni (+17%), nonostante la crescita di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (da 4,7 milioni a 7,9 milioni). L’aumento degli ammortamenti è stato determinato sia dal significativo livello di investimenti in library che dalla consegna dei primi 26 episodi di “Disco Dragon” da parte della controllata Mondo TV France.

Il periodo è stato archiviato con un utile netto di 2,9 milioni (+16%).

Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2021 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 3,6 milioni (4,1 milioni a fine 2020, in larga parte dovuta alla esposizione di Mondo TV France verso il Cofiloisirs per le produzioni in corso, tutti coperti dai contratti di coproduzione o pre-acquisto delle televisioni.

La società ha avviato nel corso del secondo semestre un piano di revisione dei costi operativi fino a 1,5 milioni nei prossimi 12 mesi a livello di gruppo nell’ottica di efficientamento dei processi e delle risorse aziendali e di miglioramento della marginalità.

Il cda ha condotto una serie di analisi per valutare gli effetti che la pandemia Covid-19 ha avuto sull’andamento del gruppo e, dalle verifiche effettuate, non sono emerse criticità tali da generare impatti significativi sulla situazione economico-patrimoniale.