Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Giornata sottotono per le Borse europee: il Ftse Mib cede lo 0,8% e il Dax lo 0,2%, mentre il Ftse 100 resiste sulla parità. A Wall Street, il Dow Jones avanza dello 0,3% e lo S&P 500 dello 0,2%, mentre il Nasdaq è pressoché invariato.
Mediaset (-1,8%) ha alzato il velo sui conti del primo semestre 2021. La società non sta lavorando al consolidamento della controllata Mediaset Espana (-0,8%).
Un exchange traded fund gestito dalla star degli ETF Cathie Wood, ARK Next Generation Internet ETF, ha acquistato 19.300 azioni di Walt Disney (-0,2%). Al prezzo di chiusura di lunedì, questo avrebbe valutato questo acquisto a circa 3,6 milioni di dollari.
Facebook (-1,5%) ha ripetutamente scoperto che la sua app di condivisione di foto è dannosa per una percentuale significativa di adolescenti, secondo quanto riporta il Wall Street Journal, citando studi interni di Facebook nel corso degli ultimi tre anni che hanno esaminato come Instagram colpisce la sua giovane base di utenti, con le ragazze adolescenti che sono più notevolmente danneggiate.
Il Cfo di Comcast (+1,7%), Mike Cavanagh, ha affermato che il numero di nuovi abbonati per il business via cavo del gruppo, che consiste nelle unità di banda larga, pay-TV, telefono fisso e mobile a marchio Xfinity, sono rallentate alla fine del mese scorso, e restano indietro rispetto allo stesso periodo del 2019, prima della pandemia. Lo si apprende dalla stampa.
Parlando ad una conferenza, Cavanagh dice che le aggiunte nette degli abbonati nel terzo trimestre sono inferiori del 10% rispetto allo stesso periodo di due anni fa ma per l’intero 2021 Comcast prevede ancora di essere davanti al 2019.
Il manager ha poi spiegato che i profitti del parco a tema dell’azienda sono sotto pressione a causa di un business essenzialmente nullo dai visitatori internazionali, tradizionalmente ospiti ad alto margine.
Cavanagh ha anche fatto presente che in questo momento “la barra è davvero alta per noi per perseguire acquisizioni definitive di qualsiasi dimensione materiale. Abbiamo una grande mano da giocare con quello che abbiamo. Non c’è necessità”. Alcune piccole acquisizioni in specifiche aree, come un recente accordo nei servizi commerciali via cavo, hanno più probabilità di avere senso strategico e finanziario per la gestione, secondo il Cfo.
Il manager ha poi spiegato che il gruppo intende puntare sempre di più sullo streaming.