Growens ha approvato i risultati del primo semestre 2021, chiusi con una crescita consistente dei ricavi a 33,7 milioni (+6,3%).
Osservando la ripartizione del fatturato, emerge una crescita dell’8,1% della componente SaaS (+8,1%) e del 7,2% della linea CPaaS. Gli altri ricavi (-42,4%) sono invece diminuiti per effetto di una riduzione dei contributi a fondo perduto e del venir meno di alcune sopravvenienze attive rilevate nel primo semestre.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda ha messo a segno un progresso del 10,6% a 2,4 milioni, con una marginalità in aumento al 7,1% (vs 6,9%). Dinamica positiva anche per il Gross Profit in aumento di quasi due punti percentuali al 34,4% (vs 32,6%).
Infine, l’utile netto consolidato si è attestato a 0,3 milioni (-26,2%). La contrazione rispetto al primo semestre 2020 è stata influenzata dagli stanziamenti fiscali.
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2021 la Posizione Finanziaria Netta evidenzia cassa per circa netta per circa 1,6 milioni (cassa netta di 2,5 mln al 31 dicembre 2020).
“Il primo semestre 2021, specialmente negli ultimi mesi, ha mostrato evidenti segnali di ripresa del business a livello globale. Rimaniamo concentrati sull’execution in ottica di crescita sia interna sia esterna. Sotto il profilo M&A, siamo attualmente impegnati su diverse opportunità di acquisizioni, con l’obiettivo di acquisire una o più società di tipo SaaS. Riguardo alla comunicazione finanziaria, abbiamo introdotto e sviluppato alcune novità per favorire una lettura più agevole ed immediata e in linea agli standard internazionali. In particolare, abbiamo adottato una nuova rappresentazione delle linee di ricavo SaaS e CPaaS, nonché ampliato la comunicazione delle principali metriche dei diversi business.”
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