Intesa SP – Il punto di vista di Raffaele Levi (Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking)

Raffaele Levi, responsabile Modello Business di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking, in occasione dell’evento “Intelligenza artificiale, l’alba di una rivoluzione: dall’attività di consulenza alla gestione dei portafogli” durante il Salone del Risparmio 2021, ha dichiarato:

“Nel nostro settore assistiamo ad un utilizzo sempre più diffuso dell’intelligenza artificiale, che preferisco inquadrare sotto il concetto di intelligenza aumentata, per sottolineare il rivoluzionario contributo che può dare a favore del consulente finanziario e della sua relazione con il cliente.

Nuovi strumenti ci aiutano infatti a incrementare la nostra capacità di erogare servizi ancora più personalizzati e sicuri, strumenti di gestione del portafoglio e controllo del rischio più efficaci, e prodotti sempre più evoluti.

Questo grazie soprattutto alla possibilità di applicare sofisticate metodologie di machine learning ad una mole sorprendente di dati, basandosi non più solo su modelli teorici impostati dall’uomo, bensì anche su algoritmi “inventati” direttamente dalle macchine, in grado di individuare correlazioni tra miliardi di fenomeni e variabili in un modo cui nessuna mente umana potrebbe giungere.

In questo contesto, mi piace ricordare che l’intelligenza artificiale continua ad aprire frontiere anche in termini di nuovi mestieri e competenze, opportunità che in
Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking monitoriamo costantemente.

Siamo infatti sempre alla ricerca di nuovi talenti da avviare alla professione e proponiamo una formazione continua ai nostri consulenti, proprio perché la persona rimane al centro
di questo processo.

Le macchine rimarranno sempre prive di intelligenza emotiva e sociale, elemento invece imprescindibile nella relazione di fiducia tra cliente e consulente che rappresenta il valore più grande su cui si basa il nostro modello di business”.