Domani arriverà a scadenza il termine per l’esercizio delle opzioni che consentirebbero a Francesco Gaetano Caltagirone di salire al 5% del capitale di Mediobanca.
Lo si apprende da MF, ricordando che l’imprenditore con gli acquisti effettuati tra febbraio e l’estate è arrivato a detenere il 3,003% dell’istituto di piazzetta Cuccia. La struttura finanziaria dell’operazione è stata costruita con finestre di acquisto tra agosto e settembre.
Caltagirone si appresta dunque a rafforzare la propria quota nel capitale di Mediobanca, dove il primo azionista è Leonardo Del Vecchio con il 18,9% del capitale.
Caltagirone sono inoltre rispettivamente secondo e terzo socio di Generali, rispettivamente con una quota del 6,07% e del 5% del capitale, mentre la stessa Mediobanca è il primo azionista con il 12,93% del capitale.
Caltagirone e Del Vecchio da un lato e Mediobanca dall’altro, secondo varie fonti di stampa, avrebbero visioni contrapposte sulla futura governance di Generali.In quest’ottica
Il prossimo 28 ottobre si terrà l’assemblea di Mediobanca e, anche se all’ordine del giorno non ci sono questioni di particolare rilievo, il giornale non esclude che i due imprenditori approfittino dell’evento per lanciare messaggi al management o al mercato.
Intorno alle 11:30 il titolo guadagna lo 0,8% a 10 euro, mentre l’indice di settore segna un rialzo dell’1,5 per cento.